Il VINO a PASQUA e PASQUETTA, l'etichette giuste per ogni piatto.

Anche tu stai già assaporando il profumino nell’aria dei manicaretti pasquali?

Quel profumino che porta con sé l'aria di primavera, le giornate più lunghe e la voglia di organizzare il pranzo perfetto per festeggiare con i propri cari.

Come sempre per poter creare una tavolata perfetta il vino non deve mancare, tanto più a Pasqua, dove il vino è forse la bevanda più carica di significato e simbolismo per i cattolici, tanto da rappresentare il sangue stesso di Gesù e, dunque, il dono della vita che non muore.

Sono i momenti legati alle celebrazioni cattoliche a dare vita a una moltitudine di pietanze e piatti tradizionali che raccolgono le famiglie intorno alla tavola, il luogo della condivisione e della convivialità per eccellenza, soprattutto In Italia, dove tutto questo si traduce nell’uso di prodotti legati alla vita o alla rinascita, come ad esempio le uova, il grano e l’agnello.

Ovviamente a livello di culinario posso dirti che, come per il Natale, ogni nazione o regione ha le sue caratteristiche, ecco perché ho creato una selezione di vini scelti accuratamente per ogni tipo di piatto pasquale, che tu voglia preparare un menù di terra o di mare nella mia selezione “Stappare a Pasqua e Pasquetta” troverai ciò di cui hai bisogno.

Vuoi correre a fare scorta per Pasqua o Pasquetta? => CLICCA QUI, ora scopriamo alcune delle bottiglie che accompagnano questi nostri giorni di festa.

SCOPRI LA SELEZIONE

Dunque che vino possiamo bere per pasqua? Come scegliere quelli giusti per il menù?

Partiamo analizzando quello che sappiamo di certo, a Pasqua solitamente si festeggia per pranzo, con i parenti, perlopiù all’insegna della tradizione, abbiamo quindi sulla tavola perlopiù carne e piatti mediamente saporiti, con le dovute variazioni regionali, a seconda della tradizione del territorio.

La regina dei pranzi italiani, senza dubbio, è la pasta: dalle crespelle ai cannelloni ricotta e spinaci, dalla pasta al forno ai ravioli, un primo bello saporito non può mancare sulla tavola di una festa così importante (sì, anche quando il caldo inizia a farsi sentire).

Con queste portate così sostanziose e saporite, il mio consiglio è quello di osare, di accompagnare a questi piatti l’ottimo Campania Fiano Igt Sancho Panza, di Guido Zampaglione, un vino che definirei magico per la strabiliante capacità di sorprendere e adattarsi.

I piatti pasquali a base uova, dalle torte salate alla pasta con qualsivoglia abbinamento ben si prestano ad abbinamenti giocati, quindi vini si bianchi ma di buccia, ovvero macerati: con quel colore, profumo e sapore che ben si distaccano dalle caratteristiche tipiche dei vini bianchi classici.

Parlando del Sancho Panza parliamo di un “orange wine”, cioè un vino bianco macerato prodotto da uve Fiano, vitigno tipico dell’Irpinia, una bottiglia che permette di gustare un sogno mai del tutto sopito di Guido Zampaglione, produttore pazzo-sognatore, ovvero produrre un vino antico, un vino che ricordasse quello delle origini, tanta stoffa e bocca che lasci il segno.

Mi raccomando, questo Fiano va gustato come un rosso, quindi tienilo lontano dal frigo!

Campania Fiano Igt Sancho Panza 2019 - Il Tufiello

SCOPRI QUI

Passiamo al “main course” del pranzo pasquale, un secondo intenso a base di carne non può di certo mancare e sì, so a cosa stai pensando, agnello cucinato in mille modi, vero?

Beh, non posso darti torto, però, ci sono tantissime alternative per un secondo di Pasqua tradizionale: tacchino, faraona arrosto o vitello…Ogni famiglia, si sa, ha i suoi piatti forti e i suoi “must” della domenica.

Per queste preparazioni più tradizionali allora il Chianti Colli Senesi Riserva Docg di Torre Alle Tolfe è quello che ti serve, visti i piatti saporiti è bene andare su una bottiglia come questa che ha passato un affinamento in legno più o meno lungo, insomma che presenti un po’ di struttura e di gusto deciso.

Questo Chianti Riserva nasce da uve Sangiovese in purezza, sicuramente la bottiglia più rappresentativa della cantina madre che produce vini in regime naturale, altrettanto sicuro è che questo è IL vino perfetto per le grandi occasioni e quindi per un bel pranzo pasquale.

Hai bisogno di un vino importante per Pasqua? Ecco Torre alle Tolfe.

Chianti Colli Senesi Riserva Docg 2018 - Torre Alle Tolfe

SCOPRI QUI

Infine, come si può abbinare il vino all’uovo di Pasqua?

L'uovo è il simbolo più importante della Pasqua, questa bontà dolce si troverà SEMPRE su ogni tavola e l’ingrediente principale è il cioccolato, considerato uno degli alimenti più difficili da abbinare a un vino, per l’intensità aromatica del cacao.

Tuttavia questa forza aromatica è anche il modo per trovare l’abbinamento perfetto, infatti ho scelto il Moscato D'Asti Docg di Prunotto, un vino vivace, aromaticamente carico e ricco di intensi profumi, caratteristiche con cui è in grado di bilanciare la tendenza amarognola del cioccolato, esaltandone il sapore, ma soprattutto mettiamo un vino fresco, di bella acidità e con quella bollicina che racconta festa e porta convivialità.

L’azienda Prunotto, di proprietà della rinomata famiglia Antinori, produce questo vino usando uve Moscato Bianco di Canelli in purezza, inoltre questa è un etichetta che mantiene uno standard qualitativo costante negli anni.

Una D.O.C.G che ha conquistato tutti, perfetta per concludere i tuoi dolci pasquali, pensa che conquistò persino gli zar di Russia e i reali di Buckingham Palace.

Moscato D'Asti Docg 2021 - Prunotto

SCOPRI QUI

Vuoi scoprire altre bottiglie pasquali?

Nella selezione "Stappare a Pasqua e Pasquetta" troverai tutto ciò che ti serve, risparmierai tempo ma soprattutto porterà sulla tua tavola vini unici e sicuramente all’altezza.

Ricorda: Il giusto abbinamento ti permetterà di fare un figurone con gli ospiti ed esaltare al meglio i tuoi piatti.

Stappa in compagnia e goditi le feste calice alla mano, brinda con il vino giusto!