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Questo Rossese di Dolceacqua Ăš la selezione piĂč importante di E Prie, azienda vinicola condotta da Lorenzo Anfosso, figlio poco piĂč che ventenne di Alessandro, noto produttore di Tenuta Anfosso.
Questo vino, âPiniâ, proviene da una storica vigna omonima del comune di Soldano nellâentroterra di Bordighera (Im), dove le piante hanno etĂ media molto elevata e i suoli sono caratterizzati da una marna scistosa detta âsgruttoâ - pietra tipica di questo entroterra: insomma, questa bottiglia Ăš una perla allâinterno di una zona giĂ estremamente vocata.
Questo Rossese di Dolceacqua Pini Ăš un rosso che unisce profonditĂ di gusto e profumi ad eleganza e finezza, un vino giĂ oggi piacevole ma con la possibilitĂ di lungo affinamento in bottiglia.
Il Rossese di Dolceacqua Ăš uno dei vini rossi del momento, te lo consiglio se hai voglia di sorseggiare un vino apparentemente poco impegnativo ma dai grandi, grandissimi contenuti. Pini di Lorenzo Anfosso Ăš un racconto quanto mai sul pezzo, un vino di assoluto livello e profonditĂ .
Lâoccasione giusta Ăš una tavola conviviale, quando con gli amici ci si vuole viziare con tante chicche da bere, senza farsi mancare qualche curiositĂ come appunto il Rossese.
Questo Rossese di Dolceacqua Pini di E Prie Ăš un rosso fine, che va presentato e goduto a una temperatura mai troppo alta, direttamente dalla cantinetta.
Se vuoi, puoi anche metterlo qualche minuto in fresco prima di stapparlo.
Vinificato con una percentuale variabile di uve non diraspate, in tini di acciaio a temperatura di fermentazione controllata. La fermentazione alcolica e malolattica avvengono in maniera spontanea da lieviti indigeni. Il vino ottenuto viene messo in botti di acacia da litri 500 per circa 12 mesi.
Da lĂŹ in poi, la lavorazione Ăš ridotta al minimo per preservare e rispettare il vero carattere dell'annata locale.
Ci troviamo nellâestremo ponente ligure, nella prima fascia collinare di Soldano, primo entroterra che guarda le Alpi Marittime, dove le vigne sono tutte terrazzate e con unâetĂ media alta.
Lo scenario Ăš quello di un anfiteatro ligure plasmatosi su dirupi tra montagne e mare con pendenze che raggiungono il 60% in fase delimitate da muretti a secco.
Marna scistosa e friabile con presenza di calcare.