Bolgheri Doc Bruciato 2020 - Marchesi Antinori

Descrizione

Il Bolgheri Rosso "Il Bruciato" di Guado al Tasso è un vino rosso corposo e intenso.

Ottenuto da un blend di Merlot, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Petit Verdot e Syrah, è una delle espressioni più famose e blasonate al mondo, da sempre apprezzato per le sue impeccabili qualità. Tonalità calde e setose lasciano emergere sentori pieni di frutta di bosco, bacche rosse, erbe e spezie balsamiche.

Il nome deriva da un bosco che nel ‘700 venne totalmente bruciato dagli abitanti della zona come segno di protesta contro la nobile famiglia Della Gherardesca, ai tempi signori di Bolgheri, che vietavano agli agricoltori la caccia al suo interno.

Perché dovresti berlo

Perchè il vino “Il Bruciato” è il soffio del vento, la forza della terra e la passione dell’uomo, è la dimostrazione di come queste colline generino emozioni sia visive che gustative.

Un vino che racchiude l’anima di un terroir antico. Un rosso che seduce, in grado di raccontare con garbo ed eleganza i profumi di una storia fatta di raffinatezza e successo.

Quando stapparlo

Inizia ad accendere i fornelli, mettere qualche canzone di sottofondo e chiama qualche amico per una bella veramente speciale! 

Questo rosso infatti è perfetto da bere insieme agli amici, da accompagnare al ragù che sta finendo di cuocere oppure con la carne che cuoci nel forno.

Come berlo

Ti consiglio di fare 'respirare' il vino tra i 15-30 minuti prima di versarlo nel calice.

Vinificazione e Affinamento

L’affinamento avviene per alcuni mesi in barrique.

Territorio

La tenuta si estende su una superficie di circa 320 ettari, nel cuore dell’anfiteatro bolgherese. La zona è prevalentemente pianeggiante e si trova tra il litorale tirrenico e i primi rilievi collinari che corrono paralleli alla costa. La vicinanza del mare dona all’atmosfera una luminosità incredibile, che rende la vegetazione e la vite rigogliosa. 

Suolo

Il suolo su cui si estende la tenuta è piuttosto eterogeneo ed è prevalentemente composto da terre d’origine alluvionale, da sabbie, ciottoli, argille e limo, con presenza di scheletro.