

Marco Temesio e Gabriele Maglio sono i due soci che nel 2003 hanno creato l'azienda agricola Cascina Nirasca: tra le loro intenzioni, una era quella di creare un vino facile da bere, gradevole ma distinguibile.
E cosĂŹ nasce l'Ormeasco di Pornassio di Cascina Nirasca: rosso rubino con riflessi violacei al bicchiere, gradevoli sentori di frutti rossi e una leggera speziatura che stuzzica il naso senza appesantire. In bocca Ăš un vino pulito e persistente.
Perché l'Ormeasco ha una storia molto interessante: Ú un parente stretto del dolcetto e arriva in Liguria attraverso la dedizione alla viticoltura dei monaci benedettini! Quando poi i Marchesi di Clavesana, Signori di Pornassio, compresero la nobiltà e la potenzialità di questo vitigno, emanarono un editto che ne impose l'impianto nel 1303.
Insomma: oltre a un buon vino da bere, porti anche una storiella da raccontare in tavola che ti farĂ sembrare proprio uno del settore! Che ne dici?
L'Ormeasco di Pornassio di Cascina Nirasca si presta ad essere abbinato a tutto pasto.
Di buona struttura e complessitĂ , con una bella aciditĂ che lascia una piacevole sensazione di pulizia; caratteristiche che si prestano ad abbinamenti con primi piatti a base di carne come i ravioli genovesi a âU Tuccuâ.
Se bevuto tra i 18 e i 20°C questo vino ti sorprenderà con le sue sfumature.
La vendemmia avviene nella seconda decade di ottobre. La vinificazione Ăš tradizionale, con fermentazione a contatto con le bucce - uso di lieviti selezionati e autoctoni, entrambi al 50%. Il mosto matura per 6 mesi in acciaio e poi almeno 3 mesi in bottiglia.
La zona di produzione spazia tra Pornassio, Acquetico, Nirasca e Armo, in provincia di Imperia, nel ponente ligure.
Il terreno Ăš roccioso.