Colline Savonesi Granaccia Igt Cappuccini 2021 - Innocenzo Turco

Descrizione

La Granaccia Cappuccini di Innocenzo Turco è un vino rosso dell’entroterra savonese - più precisamente della valle di Quiliano - nella Riviera Ligure di Ponente. 

Originarie della Spagna, le prime “barbatelle” (cioè tralci di vite innestata) di granaccia approdano a Quiliano tra la fine del 1400 e l’inizio del 1500 grazie a famiglie locali che intrattenevano scambi commerciali con il paese iberico. Oggi, dopo circa 500 anni di acclimatamento, la granaccia di Quiliano può essere considerata quasi a tutti gli effetti una varietà autoctona. 

La particolarità della Granaccia Cappuccini di Innocenzo Turco sta soprattutto nel vigneto dal quale si raccolgono le uve per produrla: il cru Cappuccini. 

Immagina di essere in un bosco tipico dell’entroterra ligure. Ad un certo punto apri un cancello e ti ritrovi davanti ad un solo ettaro di vigna chiuso da muretti: un rarissimo esempio di clos francese - come i vigneti che trovi nella zona di Champagne, per intenderci. 

Perché dovresti berlo

Le uve della Granaccia Cappuccini di Innocenzo Turco provengono da un vigneto più unico che raro. Il cru Cappuccini è infatti del tutto simile ad un clos francese: una vigna specifica delimitata da muretti dedicata da cinque secoli solo ed esclusivamente a questo clone di granaccia, dal quale si ottiene solamente questo vino. 

Un vino unico, prodotto da vigne antiche. 

Quando stapparlo

La Granaccia Cappuccini di Innocenzo Turco è un vino nobile ed elegante, perfetto da bere durante le occasioni speciali. 

Un rosso da festa che dà la spensieratezza che sanno dare le buone notizie. Facile, beverino, ma anche profondo. Pura eleganza mediterranea. 

Come berlo

Bevilo fresco e stappalo prima, dagli la possibilità di ossigenarsi. 

Tra i più austeri e longevi della provincia savonese, è propenso all’invecchiamento ma ottimo anche bevuto giovane. 

Confettura, piccoli frutti rossi, spezie dolci, cannella. Un tannino sottilissimo. Il mio consiglio? Prendine due bottiglie e scoprine l’evoluzione. 

Vinificazione e Affinamento

La Granaccia di Innocenzo Turco viene vinificata come i rossi tradizionali. 

Vendemmiata a settembre, l’uva viene trasportata in piccole cassette forate presso la cantina, diraspata e fatta fermentare a temperatura controllata.

Prodotto solo nelle annate favorevoli, dopo la fermentazione viene fatto maturare per circa un anno in botti piccole di secondo passaggio per poi essere riassemblato nei contenitori d’acciaio per circa 6 mesi prima di essere imbottigliato. 

Viene affinato in bottiglia almeno sei mesi prima di essere messo in vendita.

Territorio

Siamo a Quiliano, nell’immediato entroterra tra Savona e Vado Ligure. 

Un ettaro di vigneto recintato coltivato su ripidi versanti collinari terrazzati all’interno di un bosco di pini. 

Suolo

Terreno rosso misto e scaglioso.