

Il Franciacorta DOCG Primus di Franca Contea è un vino spumante metodo classico (se vuoi saperne di più sulle varie tipologie di bollicine, leggi qui) prodotto nella zona classica di Franciacorta in provincia di Brescia, cuore della Lombardia, in particolare da vigneti situati nei comuni di Adro, Corte Franca e Provaglio.
Questo Franciacorta rappresenta il biglietto da visita aziendale prodotto principalmente da uve chardonnay; la spumantizzazione prevede una permanenza sui lieviti di almeno 24 mesi, un periodo medio/lungo per un prodotto di ingresso aziendale e qui Franca Contea non rinuncia ad una bolla sottile e fine, lasciandola quindi più tempo possibile sui lieviti.
Primus di Franca Contea si presenta dal colore giallo paglierino tenue ma brillante e al palato si caratterizza per una buona struttura ed equilibrio; presenta buona sapidità, mineralità e una gradevole persistenza, insomma una bolla che ti fa star bene senza stufarti dopo mezzo calice.
Primus di Franca Contea è una bollicina pimpante, dal giusto equilibrio tra dosaggio - la parte più zuccherina - e freschezza di beva, una bolla spensierata, nata e concepita sulle nobili fondamenta dell’agricoltura bio e lavoro artigianale.
Una bolla che non delude.
Franca Contea ha concepito Primus per essere un buon compagno in ogni occasione ci sia necessità di bollicine, dall’aperitivo di mezzogiorno fino a quel brindisi a cui non si può mai dire di no.
Da buon metodo classico, qua abbiamo bisogno di una temperatura bassa: conserva questo vino in un luogo riparato, ma prima di stapparlo tienilo almeno tutta la mattinata in frigorifero.
Le uve di chardonnay e pinot nero sono schiacciate in una pressa sottovuoto che permette di non disperdere profumi e sapori dell’uva in fase di spremitura. Effettuato il tiraggio, Primus rimane almeno 24 mesi sui lieviti prima della fase di sboccatura.
Il dosaggio è mediamente sui 5 g/L.
Situata a pochi passi da Brescia e dal lago d’Iseo, la Franciacorta è una zona famosa per la produzione del vino omonimo, il Franciacorta DOCG; si estende per circa 200 km e abbraccia ben 19 comuni bresciani.
L’influenza del clima lacustre con le sue escursioni termiche, il paesaggio collinare e la presenza di appezzamenti eterogenei ad elevata permeabilità rendono questa area morenica il luogo ideale per dare vita ad un vino d’eccellenza.
Il suolo franciacortino è essenzialmente di derivazione morenica: è infatti costituito, per la maggior parte, da depositi trasportati negli ultimi 700.000 anni dall'antico ghiacciaio, il ghiacciaio dell’Oglio. Si tratta di un terreno molto molto particolare, ricco di sabbia e limo, in cui si trovano pietre di diversa forma, natura e colore. Vi si alternano grandi massi e piccoli frammenti, ciottoli e ghiaia.